Dal lunedì al venerdì: 09:00-12.30 / 14.30-19:00
Sabato: 09.30-12.30
Destinazione: Europa
Tipo Vacanza: Viaggi di più giorni
DATA DI PARTENZA: : DAL 20/04 AL 28/04/2023
Periodo: Aprile 2023
Durata: 9 Giorni e 8 Notti
Prezzo: €1.470
FISHERMEN'S TRAIL - PORTOGALLO
Uno dei Cammini più belli al mondo
20 - 28 aprile
1° GIORNO: BIELLA – MILANO MALPENSA – LISBONA – PORTO COVO
Ritrovo dei partecipanti alla stazione di Biella e partenza alle ore 08.00 alla volta di Lisbona. Disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con il volo delle ore 11.50 con arrivo a Lisbona alle ore 13.45. Arrivo e trasferimento privato a Porto Covo. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
2° GIORNO: PORTO COVO – VILA NOVA DE MILFONTES (20KM)
Prima colazione in hotel. Si lascia Porto Covo attraversando il letto sassoso della foce di un fiumiciattolo, che raggiunge i 50 metri di altezza, scendendo sulle spiagge principali. Dopo il porticciolo Ponta das Barcas, si entra a Vila Nova de Milfontes, sulla scogliera sovrastante l’estuario de Rio Mira con le spiagge su entrambe le sponde. Cena. Pernottamento in hotel.
3° GIORNO: VILA NOVA DE MILFONTES – ALMOGRAVE (15.5KM)
Prima colazione in hotel. Si comincia attraversando il Rio Mira, passando per uno spettacolare ponte stradale a monte del paese o prendendo un passaggio dai barcaioli direttamente per la Praia das Furnas. Si continua a seguire la scogliera, scendendo sulla spiaggia de Brejo Largo. Qui si incrocia il percorso circolare delle Dune di Almograve. Il paesino di Almograve si trova a meno di 1 km dalla riva, quello di Longueira a poco più di 2 km. Cena.
Pernottamento in hotel.
4° GIORNO: ALMOGRAVE - ZAMBUJEIRA DO MAR ( 22 KM)
Prima colazione in hotel. Oggi proseguiamo lungo l’oceano fino al porticciolo di Lapo das Pombas. Più avandi si devia verso l’interno ed il villaggio di Cavaleiro per tornare sulla scogliera a picco sull’oceano di fronte al faro di Cabo Sardao, si tratta dell’unico posto al mondo dove nidificano le cicogne. Dopo un tratto di scogliera selvaggia, si arriva al porticciolo di Entrada das Barcas, ormai nelle vicinanze del variopinto paese di Zambujeira do Mar affacciato sulla spiaggia omonima. Cena. Pernottamento in hotel.
5° GIORNO: ZAMBUJEIRA DO MAR - ODECEIXE ( 18.5KM)
Prima colazione in hotel. La costiera si fa più frastagliata, con spiagge più frequenti e il porticciolo di Azenha do Mar. Dall’alto della scogliera, si ammira la splendida spiaggia alla foce del fiume Seixe prima di dirigersi verso l’interno per raggiungere il paese di Odeceixe. Cena. Pernottamento in hotel.
6° GIORNO: ODECEIXE – ARRIFANA CARRAPATEIRA (21,5 KM)
Prima colazione in hotel. Con questa tappa, comincia il nuovo tratto del Sentiero dei Pescatori, aperto di recente. Si comincia seguendo il fiume Seixe fino alla foce ed alla splendida spiaggia. Si prosegue sulla scogliera fino a quando il Barranco de Maria Vinagre non costringe a deviare verso l’interno per raggiungere il primo ponte disponibile. Riguadagnata la scogliera, si torna poi verso l’interno e la vivace cittadina di Rogil (14km). Dopo la pausa pranzo, un breve trasferimento ci porta alla spiaggia di Monte Clerigo da dove riprendiamo il cammino verso Arrifana (7,5km). Cena. Pernottamento in hotel a Carrapateira.
7° GIORNO: CARRAPATEIRA – VILA DO BISPO (16KM)
Prima colazione in hotel. Da qui il sentiero dei Pescatori si dirige direttamente verso la Praia de Amado. Se si ha voglia di fare qualche km in più, si può percorrere il circuito de Pontal da Carrapateira fino alla foce del fiume e poi seguire la costa fino al punto d’incontro con il sentiero dei Pesatori. Dopo un tratto vicino all’Oceano, si va verso l’interno, incrociando lungo il tragitto il circuito locale di Cordoama che offre varie possibilità alternative al percorso base. Si arriva nella cittadina di Vila do Bispo. Cena. Pernottamento in hotel.
8°GIORNO: VILA DO BISPO – CABO SAO VICENTE ( 14 KM)
Prima colazione in hotel. Anche per questa tappa si potrà scegliere tra il percorso del Cammino Storico e quello del sentiero dei Pescatori: anche in questo caso si comincia con un tratto in comune e si arriva ad una biforcazione: il sentiero dei Pescatori porta verso il ciglio della scogliera, quasi sempre a strapiombo sul mare, fino al faro di Cabo de Sao Vicente. Trasferimento a Lisbona. Cena in ristorante tipico. Pernottamento.
09° GIORNO: LISBONA – MILANO MALPENSA – BIELLA
Prima colazione in hotel. Alle ore 10 circa trasferimento in aeroporto. Disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con il volo delle ore 13.40, arrivo a Milano Malpensa alle ore 17.20 e trasferimento a Biella.
QUOTAZIONE INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: EURO 1470
Quotazione sulla base di 20 persone massimo
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA: EURO 300 (SOLO 4 SINGOLE DISPONIBILI)
PRENOTAZIONE ENTRO IL 30 DICEMBRE, SALVO DISPONIBILITA’ TERMINATA- LA
QUOTAZIONE DEL VOLO E’ SOGGETTA A RICONFERMA
LA QUOTA COMPRENDE:
LA QUOTA NON COMPRENDE
Il “Cammino dei Pescatori“, meglio conosciuto come il “Fishermen’s Trail” o “Trilho dos Pescadores”, è un itinerario escursionistico unico in tutta Europa e uno dei luoghi naturalistici più belli al mondo.
Il tracciato, così denominato in onore dei pescatori che lo percorrevano alla ricerca dei luoghi migliori per pescare, completa, insieme al Camino Historico (Historical Way), la Rota Vicentina.
Quest’ultima, è un insieme di percorsi che si snodano e che in alcuni casi si sovrappongono, lungo la costa portoghese fino ad arrivare all’ambito Cabo de Sao Vicente, posto all’estremità del continente.
Mentre il Cammino Storico prevede l’attraversamento dell’entroterra ed è per questo molto simile al Cammino di Santiago o alla Via Francigena, il “Fishermen’s Trail” si svolge prevalentemente lungo l’Oceano, a ridosso delle scogliere.
E’ per questo considerato uno dei trekking d’Europa più sorprendenti, sia dal punto di vista paesaggistico, sia naturalistico.
Un continuo susseguirsi di panorami mozzafiato, alte scogliere ed infinite spiagge: questo è il Cammino dei Pescatori e molto altro!
Essendo un percorso ben segnalato e senza particolari dislivelli e difficoltà, è uno dei luoghi migliori per chi è alla prima esperienza di trekking itinerante.
Le difficoltà più evidenti sono due, concentrate soprattutto nella prima tappa: